Alcuni m'han detto "vieni a Torino", altri "cala a Napoli", altri ancora "cosa aspetti a venire a Siracusa?" E li ho fatto mente locale. Ho ripassato una a una le città, i posti e le località visitate. In Italia. Ho preso una mappa scrausa del nostro amato Stivale e mi sono segnato in nero tutte le destinazioni di gite scolastiche, gitarelle fuori porta d'un giorno, fine settimana estemporanei, vacanze vere e proprie. Il risultato è che avrò visto un quinto (a voler essere generosi) del nostro Belpaese. M'ha dato da pensare. Come mai non ho girato per prima cosa in lungo e in largo il mio di paese, ma ho sempre preferito valicare le Alpi e farmi coccolare (e anche bastonare) dai mangiapatate a tradimento? Tre le motivazioni che mi son sembrate plausibili:
1) All'epoca ero consumato dall'amore incondizionato per tutto quello che era tedesco, bavaro, monachese, berlinese, dresdenese. Qualsiasi cosa insomma fosse lontanamente imparentata con il mondo germanico mi faceva andare in brodo di giuggole;
2) Viaggiare all'estero in alcuni casi è più conveniente che viaggiare in Italia. La nostra penisola è carissima. Ok, ci sono mete più care e altre meno care, ci sono soluzioni più dispendiose e altre meno, dipende da come è abituato uno e cosa intende per "vacanza" e "relax", ma obiettivamente scorrazzare per la Repubblica delle Banane significa avere il portafogli sempre a portata di mano (o la carta di credito o il bancomat se li avete);
3) Si pensa sempre che per visitare il proprio paese ci sia tutto il tempo di questo mondo e di quell'altro. Si ragiona più o meno in questi termini: "perché dovrei perdere tempo a vedere il mio di paese, quando là fuori c'è una marea di roba, culture e posti da vedere e esplorare!" Con il risultato poi che si gira la valle della Loira come la cantina di casa e si consulta GoogleMaps per vedere dove sta Campobasso;
Al che con la cartina sotto gli occhi ho notato che nella stessa provincia di Verona e Lago di Garda ho dei buchi considerevoli da riempire.
Che anche nel mio stesso Veneto non ho ancora visitato né Treviso né Belluno né Rovigo, ma solo Vicenza, Bassano del Grappa, Padova e Venezia.
Che in Trentino-Alto Adige ho visto solo Trento, Bolzano e Bressanone.
Che in Friuli-Venezia Giulia ho visto solo Trieste.
Che in Lombardia ho visto solo Mantova, Brescia, Cremona, Como e Milano.
Che in Piemonte ho visto solo il Lago Maggiore con Stresa e le isole Borromee.
Che in Emilia-Romagna ho visto solo Bologna, Ravenna, Ferrara, San Mauro Mare, Cesenatico e Bellaria.
Che in Toscana ho visto solo Firenze, Pisa, Siena, San Gimignano, Volterra, l'Isola d'Elba e Castiglione della Pescaia.
Che in Umbria ho visto solo Perugia (dall'autostrada) e Assisi.
Che in Lazio ho visto solo ed unicamente Roma.
Che insomma la Liguria, il 99,9% del Piemonte, la Val d'Aosta e tutto il Sud Italia non so manco che aspetto abbiano.
Per cui ho deciso. L'estero ci sta, ma d'ora in poi darò priorità alle mete interne. Per colmare le lacune della mia geografia! Tempo e dinero permettendo s'intende..!
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